Qualità in gelateria: reale o percepita? Ecco come influenzare le vendite
- info594312
- 19 mar
- Tempo di lettura: 3 min
Molti gelatieri si convincono che la qualità del gelato sia l’unico elemento che conta. Se il prodotto è eccellente, i clienti arriveranno e la gelateria avrà successo. Ma allora perché esistono gelaterie con un prodotto mediocre che vendono più di quelle che offrono un gelato impeccabile?
La risposta sta nella differenza tra qualità reale e qualità percepita. E se pensi che basti solo la prima, rischi di lasciare sul tavolo una grossa fetta di potenziale successo.
Vediamo cosa significano questi due concetti e come possono influenzare la tua gelateria.
La qualità reale è quella che ogni gelatiere ambizioso cerca di raggiungere. È fatta di materie prime eccellenti, lavorazioni impeccabili, attrezzature all’altezza e cura nei dettagli.
Tutto questo è essenziale, ma non basta. La qualità reale non è l’unico fattore che determina il successo di una gelateria.
Se la qualità reale è misurabile in termini oggettivi, la qualità percepita è tutta un’altra storia.
Si tratta di come il cliente vive l’esperienza in gelateria e di quali elementi lo portano a considerare il tuo gelato "buono" o "mediocre".
Ti è mai capitato di sentire un cliente dire: "Quella gelateria è fantastica!" e tu, assaggiando il loro prodotto, hai pensato che fosse assolutamente normale, o addirittura inferiore al tuo?
Eppure, quella gelateria continua a vendere, cresce e acquisisce sempre più clienti. Perché?
Perché la qualità percepita non dipende solo dal gelato, ma anche da fattori come:
L’atmosfera del locale: Una gelateria curata, pulita e accogliente eleva la percezione del prodotto.
L’esperienza del cliente: Un servizio rapido, professionale e cortese fa la differenza.
Il packaging e la presentazione: Un gelato servito con cura, in coni e coppette ben rifinite, aumenta la percezione di qualità.
La comunicazione e il marketing: Un brand forte, con una storia chiara e valori riconoscibili, aiuta i clienti a percepire il tuo gelato come migliore.
Il cliente non è un tecnico del gelato: non valuta il prodotto con i nostri occhi, ma con le sue emozioni e impressioni.
Il marketing può migliorare la qualità percepita?
Assolutamente sì. Molti gelatieri vedono il marketing come una forzatura, qualcosa che "inganna" i clienti. Ma se il prodotto è di qualità, il marketing è semplicemente lo strumento che permette alle persone di riconoscerlo e valorizzarlo.
Pensa a due carrozzerie. La prima è un’officina tradizionale: sporca, disordinata, con un meccanico in tuta e chiavi inglesi ovunque. La seconda ha un’accoglienza moderna, un consulente in camice che spiega il problema e un’area d’attesa con poltrone e caffè.
Quale delle due ti sembrerà più professionale?
Magari la prima è tecnicamente più preparata, ma è la seconda a trasmettere affidabilità e qualità. In gelateria è lo stesso: l’esperienza del cliente è parte integrante della percezione della qualità.
Il rischio che molti gelatieri corrono è quello di investire solo su una delle due qualità.
Il segreto sta nell’equilibrio: creare un prodotto eccellente e comunicare il suo valore nel modo giusto.
Se vuoi che la tua gelateria sia davvero competitiva, devi lavorare su entrambi i livelli:
Migliora il tuo prodotto con processi tecnici ottimizzati.
Cura il servizio, la presentazione e l’ambiente per aumentare la qualità percepita.
Comunica il tuo valore in modo efficace con strategie di marketing mirate.
Nel Metodo BIS, aiuto i gelatieri a bilanciare questi elementi per costruire un business solido e riconoscibile.
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